Bagni in resina
I bagni in resina sono l’unica soluzione per ottenere l’effetto “scatola” tanto amato dagli architetti.
In effetti soltanto con le resine è possibile realizzare superfici monolitiche dove il rivestimento ed il pavimento del bagno si incontrano senza nessuna ripresa né tagli, creando così l’effetto “scatola”.
La visione di una superficie monolitica, grazie all’effetto ottico di continuità senza interruzione, fa apparire l’ambiente più armonioso e più ampio, donando luminosità, anche in base agli effetti cromatici desiderati.
Spesso la ristrutturazione di un bagno comporta lo smantellamento del rivestimento e del pavimento esistenti, con conseguenti disagi, dati dai lavori di muratura (polveri, detriti etc..) con la necessaria nuova intonacatura delle pareti ed il rifacimento del sottofondo del pavimento.
La realizzazione del bagno in resina può evitare totalmente questi disagi, in quanto il rivestimento ed il pavimento possono essere applicati sulle piastrelle a patto che queste siano ben ancorate.
Il basso spessore della resina, pari a soli 3-4 mm non comporta nessuna modifica agli impianti idraulici esistenti, né il taglio della porta del bagno.
L’intervento completo se eseguito da un professionista, si svolge complessivamente in una settimana.
Ho realizzato molti bagni in resina nella mia carriera cercando sempre di “vestire” i bagni seguendo il gusto dei miei committenti, ma con un’idea sartoriale dell’ambiente, privilegiando i colori dell’acqua con un tocco artistico che li rendesse sempre unici ed irripetibili.
Il bagno è un luogo intimo, oltre che un servizio essenziale, deve quindi essere un piacere se possibile, godere di un ambiente creato con gusto ed eleganza e soprattutto dove l’igiene, grazie alla resina è garantita.