Resina epossidica, vantaggi, costi, opinioni

Composizione e proprietà

Le resine epossidiche sono composte da una miscela di due componenti principali: la resina epossidica e il catalizzatore. La resina è costituita da una miscela di monomeri di epossido, che sono legati tra loro attraverso reazioni chimiche che formano una struttura a reticolo tridimensionale. Il catalizzatore, di solito un’ammina o un’anidride, innesca le reazioni che portano alla polimerizzazione e alla solidificazione della resina.

Una delle proprietà distintive delle resine epossidiche è la loro resistenza alla corrosione chimica. Queste resine sono notoriamente resistenti a una vasta gamma di prodotti chimici, compresi acidi, alcali e solventi organici. Inoltre, le resine epossidiche sono note per la loro durezza, la capacità di resistere a urti e la capacità di sopportare alte temperature.

Nozioni tecniche sulla resina epossidica

Lo spessore medio della pavimentazione in resina è di 3/4 mm circa e il peso specifico per mq. kg. 3,0/3,5 circa.

I modelli vengono creati di volta in volta in accordo con la Committenza. Si eseguono campionature personalizzate su qualsiasi richiesta e il costo dei campioni viene defalcato successivamente dal costo totale dell’opera qualora questa venga confermata.

Sconsigliabile il colore bianco tinta unita in quanto ingiallisce a causa dell’invecchiamento naturale della resina, ottenendo nel tempo, effetti cromatici sgradevoli.

Le resine epossidiche da me utilizzate sono in Classe I e totalmente atossiche dopo la lavorazione. Punto Zero non produce resine, ma le utilizza e le trasforma per le proprie realizzazioni.

Le resine, solo in fase di lavorazione, sono molto sensibili alle temperature pertanto è necessario avere sul luogo di posa una temperatura non inferiore ai 15°.

Il ciclo di lavorazione tradizionale per realizzare un pavimento, o un rivestimento in resina, con una superficie che varia da 10 a 120 mq è di quattro giorni, nel rispetto dei tempi tecnici di asciugatura dei vari passaggi; ciò a prescindere dalla metratura.

Pertanto le piccole superfici sono penalizzate in termini di costo poiché al di sotto dei 30 mq l’opera viene quantificata a corpo e non a mq.

Professionalità esclusiva

È importante sottolineare che l’applicazione della resina epossidica richiede una certa professionalità. Se non viene applicata correttamente, la resina potrebbe non aderire correttamente al pavimento e potrebbe creare bolle o crepesolo per citare alcune delle problematiche più comuni, dovute ad una cattiva realizzazione. Per questo motivo, è importante affidarsi a un professionista esperto nell’applicazione di pavimenti in resina epossidica per garantire una finitura di alta qualità.

Chi mi commissiona un’opera, può partecipare in modo diretto e attivo, creando all’interno della propria abitazione qualcosa di proprio, unico e indivisibile, scegliendone colori e caratteristiche.

Vantaggi dei pavimenti in resina

Quando vengo contattato per informazioni sulle mie realizzazioni una delle domande più ricorrenti riguarda i possibili vantaggi che può offrire un pavimento in resina. Di seguito trovi le mie risposte a questo importante quesito.

Sovrapponibile ai pavimenti esistenti

Il pavimento in resina si può sovrapporre ai pavimenti esistenti, senza la rimozione degli stessi con notevole risparmio in tempi , costi e disagi. 

Facilità di pulizia

La resina non richiede alcun prodotto specifico per la pulizia,  è facile da pulire essendo monolitica, senza fughe né fessure. Da ciò  consegue una maggiore rapidità nella pulizia e un’igiene superiore rispetto a tutte le altre superfici.

Resistenza 

Il pavimento in resina è molto resistente agli urti in generale, nasce come pavimento industriale molti anni fa, ed è molto forte per quanto concerne la resistenza meccanica (carico di rottura).

Impermeabile

Un pavimento o un rivestimento in resina, sono superfici monolitiche, senza fughe né fessure. La finitura con la resina epossidica garantisce impermeabilità, pertanto non può essere danneggiata dall’acqua

Unicità

I pavimenti in resina nella versione artistica sono unici ed irripetibili, ogni pavimento è un’opera a sé stante e non è riproducibile,  pertanto conferisce valore e pregio alla tua casa.

Facile manutenzione

Se usurato od opacizzato, un pavimento in resina può essere riportato allo stato originale di brillantezza con un semplice passaggio, senza dover ripetere tutto il ciclo iniziale; pertanto una superficie in resina può essere sempre rinnovata  con un  costo accessibile.

Sicuro

Le resine epossidiche sono atossiche dopo la lavorazione.

Riscaldamento a pavimento

La pavimentazione in resina è assolutamente compatibile con la presenza del riscaldamento a pavimento, in quanto gode di un’ottima trasmissione del calore e grazie ad un’ottima elasticità ben sopporta gli sbalzi termici.

Quali sono i costi dei pavimenti di resina?

Se stai cercando di ristrutturare la tua casa o il tuo ufficio e stai valutando la possibilità di installare un pavimento in resina, probabilmente ti starai chiedendo qual è il costo di questo tipo di pavimentazione.

In effetti è uno degli aspetti importanti legati a questa scelta. Cerchiamo di capire i costi dei pavimenti di resina e aiutarti a prendere la decisione giusta per le tue esigenze.

I prezzi e i costi dei pavimenti in resina residenziali  (rispetto ai pavimenti in resina industriali), sono variabili in base a diversi aspetti, i quali incidono sui costi di realizzazione. In alcuni casi i pavimenti in resina possono essere anche più convenienti rispetto ad altre pavimentazioni, grazie al fatto che possono essere sovrapposti ai pavimenti esistenti e ciò è indubbiamente un  risparmio notevole.

Una delle prime cose da sapere per chi si approccia per la prima volta a questo tipo di pavimentazione è che esistono due tipi di realizzazione e non sono confondere in quanto nettamente diversi: il primo è il pavimento realizzato con resina epossidica autolivellante e il secondo con resina spatolati/microcemento.

I pavimenti artistici da me realizzati sono gli autolivellanti.

A volte mi contattano per domandarmi come mai i prezzi dei pavimenti in resina epossidica autolivellante siano più alti, ebbene la risposta è molto semplice: si tratta di due due tipologie di pavimenti completamente diverse sia in termini di prodotto, sia sotto l’aspetto applicativo ed estetico.

Prezzi e costi dei pavimenti in resina  epossidica autolivellante

I pavimenti in resina autolivellanti, rispetto agli spatolati, hanno una superficie perfettamente liscia, sono più facili da pulire e più robusti in termini di resistenza meccanica, all’urto e soprattutto sono ad assorbimento zero.

Inoltre le resine autolivellanti sono più elastiche e dunque più idonee  alla sovrapposizione su pavimenti esistenti, elemento questo molto importante in quanto non soggetti a rotture o a crepe naturalmente sempre a patto che l’opera sia eseguita a regola d’arte e con tutte le attenzioni dovute.

Il  costo dei pavimenti in resina autolivellanti  per mq. parte da  € 140,00/150,00  – per metrature superiori ai 60 mq-  mentre le metrature ridotte fanno lievitare il costo per mq. a causa del ciclo di lavorazione che prescinde dalla metratura.

Per  realizzazioni all’estero il discorso è diverso perché vanno contemplati costi di trasferta, trasporto materiale e altre variabili.

Più è bassa la metratura e più il costo a metro quadro lievita, ciò è imputabile al ciclo di lavorazione dei pavimenti in resina che necessita dei suoi passaggi obbligati e soprattutto delle asciugature tra un passaggio e l’altro.

La realizzazione del pavimento di un piccolo bagno e quella di una pavimentazione di 70/80 mq necessitano comunque quattro giorni di lavoro e questo non in termini di ore lavorative ma di necessari ritorni sul luogo di realizzazione; pertanto si evince che il calcolo dei costi sui pavimenti in resina è variabile e dunque va valutato e calcolato di volta in volta adattando il preventivo su misura della richiesta.

Prezzi e costi dei pavimenti in resina spatolati/microcemento

Provo  a fornirvi  qui delle indicazioni di massima, la prima importante e fondamentale distinzione da considerare,  è quella tra i pavimenti in resina spatolati o in microcemento e i pavimenti in resina epossidica autolivellante dei quali mi occupo.

Presentano costi di realizzazione indubbiamente inferiori agli autolivellanti epossidici,  in particolar modo per quanto concerne gli spatolati cementizi, ciò è dovuto al fatto che il materiale resinifero impiegato è di gran lunga  meno costoso rispetto agli epossidici autolivellanti; inoltre gli spatolati non includono effetti decorativi, riducendo le realizzazioni ad un aspetto minimalista, senza interpretazione, dove conta solo l’aspetto esecutivo. Per queste ragioni non realizzo gli spatolati.

I pavimenti in resina spatolati si presentano con una superficie non perfettamente liscia  e ciò pone più problematiche relative alla pulizia e manutenzione futura.

 Il loro costo per mq. varia intorno ad € 60,00/70,00  ma dipende molto  dalla metratura, a causa del ciclo di lavorazione. Più è bassa la metratura e più il costo sale.

Pavimenti in Resina opinioni

Credo di poter esprimere una mia sincera opinione vista la mia lunga esperienza nella pavimentazione, che da oltre vent’anni si è concentrata esclusivamente sulle resine, con una totale specializzazione sui pavimenti artistici in resina .

Per prima cosa a mio parere il settore dei pavimenti in resina è ancora fortemente inquinato da figure non professionali/pseudo professionisti  che non hanno esperienza e provengono spesso da settori “paralleli”,  senza una seria formazione, persone che hanno frequentato un corso (spesso di un solo giorno) che si lanciano proponendosi sul mercato e producendo enormi danni.

Certamente chi organizza questi corsi di formazione (quasi sempre produttori di resine) sono in gran parte responsabili di questi danni tanto quanto le persone che mettono in pratica ciò che  apprendono durante questi brevi e confusi corsi.

La resina epossidica è un materiale vivo che non concede errori, soprattutto se pensiamo agli autolivellanti,  le vere resine. Ho speso molti anni della mia vita nella sperimentazione sulle resine epossidiche autolivellanti e ancora oggi, dopo oltre vent’anni, mi rendo conto che non si può lasciare nulla al caso sia nella preparazione dei sottofondi o quando si posa su pavimenti esistenti, sia nella parte decorativa che nella laccatura di finitura.

Ogni passaggio va attentamente studiato, le resine epossidiche vanno pesate e grammate ogni volta e non si può sbagliare perché diversamente non “catalizzano” restando appiccicose per sempre, bisogna fare i conti con le temperature che se sono troppo alte o troppo basse non aiutano la buona esecuzione dell’opera, bisogna lavorare in assenza di polvere e non si può tornare su quanto appena eseguito per  eventuali “ritocchi”.

Non fidatevi dunque di chi non ha da mostrare realizzazioni eseguite o peggio, di chi non ha una seria campionatura di proposte da offrirvi.

Vi invito dunque a fare una ricerca approfondita quando vi accingete a scegliere a chi far realizzare il vostro pavimento in resina, non fidatevi delle parole, chiedete garanzie , leggete le recensioni e informatevi. Ancora oggi per me è validissimo il “passaparola”,  perché le realizzazioni nei fatti non mentono mai.

Il pavimento in resina per abitazioni quando è realizzato bene è meraviglioso, unico ed irripetibile perché realizzato a mano, monolitico senza fughe e senza fessure, facilissimo da pulire, sovrapponibile ai pavimenti esistenti con uno spessore minimo (4 mm), è come un abito su misura scelto e concordato in base ai vostri gusti ed alle vostre esigenze.